Meliloto - sommità 100 g
Nome Comune: Meliloto
Altri nomi: Erba Zolfina, Vetturina Gialla, Erba Cavallina, Pratello, Rameraggiolo, Trifoglio Odorato, Lupinella, Salfanelli.
Nome Botanico: Melilotus officinalis
Famiglia: Leguminosae
Parte utilizzata: sommità
Costituenti Principali: Cumarine libere e coniugate (0,5 - 0,9%) ovvero lattoni ciclici 1-2 benzopironici, tra queste ultime riveste particolare importanza il melilotoside (glucoside dell'acido idrossicinnamico) che per idrolisi si scinde in diidrocumarina: melilotina detta anche acido melilotico; cumarigenina; melilotolo; flavonoidi liberi e glicosidati, derivati del campferolo, quercetina e quercetin-3-galattoside; saponine triterpeniche: sapogenina del tipo dell'acido oleanolico, melilotogenina; olio essenziale in tracce; tannini; vitamine C; amido; resine; benzene.
Modalità di preparazione: Portare a ebollizione 200 ml circa di acqua, versare un cucchiaio di meliloto. Spegnere e lasciare in infusione per 10 minuti (mescolando di tanto in tanto), filtrare, dolcificare a piacere.
Modalità d'uso: Da 1 a 3 tazze al giorno preferibilmente lontano dai pasti.
Bibliografia:
F. Firenzuoli - Il Meliloto In Fitoterapia - Medicina Naturale.
Le nostre erbe sono confezionate in atmosfera protettiva o in sottovuoto per preservare dall'ossidazione i principi attivi naturalmente contenuti nella pianta. Generalmente preferiamo il confezionamento in atmosfera protettiva (anche se più oneroso), rispetto al sottovuoto, principalmente perchè quest'ultimo risulta molto aggressivo sulle piante più delicate.
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