Isoflavoni di Soia 60 compresse da 400 mg
La soia e un legume contenente naturalmente molecole simili-estrogeniche dette isoflavoni. Proprio per tale caratteristica e stata adottata anche nella farmacopea ufficiale, come aiuto nella menopausa in cui si verifica un fisiologico abbassamento del livello di estrogeni. L'associazione con salvia, ortica (remineralizzante) e passiflora, è stata formulata al fine di favorire una fisiologica azione riequilibrante dei disturbi legati alla menopausa come vampate, tendenza all'osteoporosi, irritabilità e ansietà.
Modalità d'uso: 1-2 compresse al giorno
LE PIANTE UTILI PER I DISTURBI DELLA MENOPAUSA | |
PROPRIETA' DELLE SINGOLE PIANTE PRESENTI NEL COMPOSTO | |
Soya (Glycine max (L.) Merr.) In Asia è un alimento base e sembra proprio che grazie a questa particolare alimentazione che le popolazioni asiatiche siano meno soggette al carcinoma al seno e all’utero. Al di là del valore nutritivo, la soia contiene sostanze chimicamente classificate come “isoflavoni” ampiamente studiate per i loro effetti ormono-simili in grado di attenuare i disturbi associati al periodo della menopausa. | |
Ortica (Urtica dioica L.) Nel bene e nel male l’ortica è una pianta che da sempre si è insediata vicino all’uomo, amando i siti fertili e freschi. Assieme allo spiacevole effetto irritante l’ortica ha proprietà estremamente diversificate. Contiene importanti quantità di aminoacidi essenziali, minerali e vitamine ed è una discreta pianta edule. Viene utilizzata come pianta remineralizzante, utile nel periodo della menopausa in cui la carenza di calcio determina problemi a carico dell’apparato osteo-articolare. | |
Passiflora (Passiflora incarnata L.) Il suo fiore magnifico simboleggia la passione di Cristo poiché in esso sono visibili i segni della crocifissione: la croce, il pistillo, la corona di spine e i petali raggiati. È l’unica specie fra le molte passiflore che contiene flavonoidi e alcaloidi indolici, con spiccata azione calmante e antispasmodica. Il tono umorale è generalmente alterato nel periodo della menopausa, un suo riequilibrio diventa pertanto fondamentale e la passiflora Può essere un valido aiuto nel trattamento di questi disturbi. | |
Salvia (Salvia officinalis L.) Il nome della salvia rappresenta l’alta considerazione che ne avevano gli antichi, che per primi l’hanno nominata pianta della salute (dal latino salveo: sto in salute) e la salvia possiede numerose proprietà, sia grazie agli oli essenziali sia ad altri metaboliti secondari. Ha un’azione antibatterica specifica verso lo Staphylococcus aureus, ma è anche un regolatore ormonale a funzione estrogenica tale da risultare utile nel periodo della menopausa. |
Ingredienti e tenore delle sostanze caratterizzanti per dose max giornaliera corrispondente a 2 compresse: Maltodestrina, Soia (Glycine Max (L.) Merr.) semi estratto secco titolato al 40% in isoflavoni 200 mg, Ortica (Urtica dioica L.) foglie 160 mg, Passiflora (Passiflora incarnata L.) sommità estratto secco titolato al 4% in flavonoidi totali 120 mg, Salvia (Salvia officinalis L.) foglie 20 mg, Antiagglomerante: Magnesio stearato.